Cliccando sull'IMMAGINE sotto,potrete ascoltare il VANGELO DELLA FESTA
Avvisi e sussidi - 9 Luglio 2023
Sono disponibili alcuni sussidi e avvisi per questa settimana
9 Luglio 2023
SE VOLETE scaricare il foglietto della Messa....
(Si ringrazia "La Chiesa.it" - in doc)
PER QUESTA DOMENICA ... FATE CLICK QUI
SE VOLETE
VEDERE LE S.MESSE IN STREAMING,
OPPURE APPROFONDIRE CON VIDEOCOMMENTO
e/o con la "LITURGIA DELLA PAROLA"
FATE CLIK SOTTO, su "VEDI TUTTO..."
1) Lettura del Vangelo della festività dal sito della " La Chiesa ";
2) Videocommento di PAOLO CURTAZ;
3) Video Vangelo per bambini Mauro Manzoni-Vangelo in cartoni
4) VIDEOCONNESSIONE CON LE S.MESSE DELL'UNITA' PASTORALE
SUL SITO YOUTUBE DELL'UP
5) LINK DEL CANALE YOUTUBE DELLA DIOCESI D
I MODENA-NONANTOLA
Avvisi per la settimana
(Avvisi con layout ridotto per pausa estiva)
- Martedì 11 luglio la festa liturgica di San Benedetto abate, patrono d’Europa. Sante Messe alle 9 e 18,30
- Mercoledì 12 luglio alle 21 nel Centro don Bosco, incontro del Comitato organizzatore della Festa di don Bosco prevista per domenica 24 settembre. Sono invitati tutti coloro che hanno a cuore questa festa.
- Giovedì 13 luglio adorazione eucaristica dalle 18 alle 18,30; riprenderà dopo la Messa vespertina e fino alle 21.
- Lunedì 17 luglio alle 21 nel Centro don Bosco, incontro del Consiglio pastorale parrocchiale.
- Caritas di Unità pastorale cerca in affitto un capannone a buon prezzo e un appartamento per propri assistiti. Essa è disponibile a garantire la buona conservazione degli immobili.
- Emergenza alluvione: è possibile fare versamento in ufficio parrocchiale oppure direttamente su IBAN della Caritas di Forlì- Bertinoro IT 98M 08542 132 000000000 77081, causale: emergenza alluvione.
- Nell’ufficio parrocchiale sono disponibili, ancora alcuni volumi sui tre preti don Giusti, don Govoni e don Paradisi.
- Nell’ufficio parrocchiale sono disponibili, ancora alcuni volumi sui tre preti don Giusti, don Govoni e don Paradisi.
- La segreteria parrocchiale, di fianco alla chiesa, è aperta ogni giorno feriale, sabato compreso, dalle 9 alle 12, dalle 17,30 alle 18,10 e dalle 19,10 alle 19,30 per la prenotazione delle Messe, per offerte alla parrocchia e per il ritiro di documenti
- Per motivi organizzativi, si chiede che la prenotazione delle S. Messe nell’Ufficio parrocchiale, avvenga almeno una settimana prima della data di prenotazione.
Vangelo e Video-Commento del Nostro Vescovo Erio
SE NON SI APRE CLICCATE QUI...
Video-Commento di Paolo Curtaz
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Video-Commento per BAMBINI e RAGAZZI
SE NON SI APRE CLICCATE QUI...
Sante Messe in streaming dell'unità pastorale,
sciegliere la Celebrazione che vi interessa dal LINK sotto
(SITO YOUTUBE UNITA' PASTORALE)
LINK DEL CANALE YOUTUBE DELLA DIOCESI
DI MODENA-NONANTOLA (Cliccare QUI)
9 Luglio 2023
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
Ascolta, o Signore, la mia voce: a te io grido.
Sei tu il mio aiuto: non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza. (Sal 26,7-9)
Colletta
O Dio, fortezza di chi spera in te,
ascolta benigno le nostre invocazioni,
e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto,
soccorrici sempre con la tua grazia,
perché fedeli ai tuoi comandamenti
possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno A):
O Padre, che hai fatto di noi
un regno di sacerdoti e una nazione santa,
donaci di ascoltare la tua voce
e di custodire la tua alleanza,
per annunciare con le parole e con la vita
che il tuo regno è vicino.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (Es 19,2-6)
Sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa.
Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, gli Israeliti, levate le tende da Refidìm, giunsero al deserto del Sinai, dove si accamparono; Israele si accampò davanti al monte.
Mosè salì verso Dio, e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo: «Questo dirai alla casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti: “Voi stessi avete visto ciò che io ho fatto all’Egitto e come ho sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatti venire fino a me. Ora, se darete ascolto alla mia voce e custodirete la mia alleanza, voi sarete per me una proprietà particolare tra tutti i popoli; mia infatti è tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa”».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 99)
Rit: Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.
Acclamate il Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.
Riconoscete che solo il Signore è Dio:
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
Buono è il Signore,
il suo amore è per sempre,
la sua fedeltà di generazione in generazione.
SECONDA LETTURA (Rm 5,6-11)
Se siamo stati riconciliati per mezzo della morte del Figlio, molto più saremo salvati mediante la sua vita.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi.
Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Mc 1,15)
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino:
convertitevi e credete nel Vangelo.
Alleluia.
VANGELO (Mt 9,36-10,8)
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, li mandò.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù, vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Rivolgiamo la nostra preghiera a Dio Padre che ha riversato su di noi, in Cristo, le ricchezze della sua grazia.
Preghiamo insieme e diciamo: Dio, fonte di ogni bene, ascoltaci.
1. Per la Chiesa, che vive e soffre in ogni parte della terra: ricolma del conforto dello Spirito, orienti il cammino dell’intera umanità verso la meta della vita eterna. Preghiamo.
2. Per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi: testimonino con franchezza la fede cristiana e siano sempre sostenuti nel loro ministero dalla forza dello Spirito e dall’intercessione di tutta la Chiesa. Preghiamo.
3. Per i nostri fratelli perseguitati e oppressi, testimoni della fede non solo a parole, ma con la stessa vita: sentano il conforto della viva presenza del Signore accanto a loro. Preghiamo.
4. Per tutti i malati, che portano nella loro carne il mistero della croce: unendosi all’offerta di Cristo sperimentino la beatitudine promessa agli afflitti. Preghiamo.
5. Per noi che partecipiamo a questa santa Eucaristia: nutrendoci di Cristo, attingiamo forza e slancio per seguirne le orme, certi del suo amore. Preghiamo.
Padre misericordioso, il tuo Figlio, innalzato sulla croce, attira tutti a sé: guida i nostri passi verso di lui e affretta l’unità della famiglia umana. Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
O Dio, che nel pane e nel vino
doni all'uomo il cibo che lo alimenta
e il sacramento che lo rinnova,
fa' che non ci venga mai a mancare
questo sostegno del corpo e dello spirito.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona di comunione
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita. (Sal 26,4)
Oppure:
Padre santo, custodiscili nel tuo nome,
perché siano, come noi, una cosa sola. (Gv 17,11)
Oppure (Anno A):
Annunciate che il regno di Dio è vicino;
guarite gli infermi, scacciate i demoni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. (Cf. Mt 10,7-8)
Preghiera dopo la comunione
La partecipazione ai tuoi santi misteri, o Signore,
come prefigura la nostra unione in te,
così realizzi l'unità nella tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.
Commento
Cristo comincia la sua azione apostolica raccogliendo attorno a sé dei discepoli, che diventeranno i diffusori del suo insegnamento. Gesù, davanti all’enormità del compito e l’esiguo numero di coloro che sono chiamati a svolgerlo, si impietosisce delle folle che sono “come pecore senza pastore” e dona poteri ai suoi apostoli e li manda per il mondo.
Il motivo principale della riunione e della successiva dispersione degli apostoli è il grande amore di Dio per l’uomo. Lo scopo del ministero apostolico è il regno di Dio: “Predicate che il regno dei cieli è vicino”.
Al momento dell’Ascensione, Cristo dirà agli apostoli: “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni” (Mt 28,19). Tutti i popoli devono essere ammaestrati per poter accedere al regno di Dio, che è il bene più grande. È così che Cristo propone la redenzione universale. Ognuno di noi, sacerdote, religioso, religiosa o laico, è chiamato e mandato da Dio. Può dunque essere apostolo e far conoscere nel mondo d’oggi, per mezzo della sua vita, la verità di Cristo.
Lavorare per Cristo e con Cristo è un grande privilegio e, insieme, un dovere. “Cristiano, non dimenticare la grande dignità di cui sei stato rivestito!”, diceva san Leone Magno. Prendendo coscienza di questa verità, ci uniremo ai dodici apostoli per annunciare: “È vicino a voi il regno di Dio” (Lc 10,9).
SI RINGRAZIA:
LA CHIESA
PAOLO CURTAZ
VANGELOCLIP MODENA
Mauro Manzoni