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Avvisi e sussidi - 4 Settembre 2022
Sono disponibili alcuni sussidi e avvisi per questa settimana
4 Settembre 2022
SE VOLETE scaricare il foglietto della Messa....
(Si ringrazia "La Chiesa.it" - in doc)
PER QUESTA DOMENICA ... FATE CLICK QUI
SE VOLETE
VEDERE LE S.MESSE IN STREAMING,
OPPURE APPROFONDIRE CON VIDEOCOMMENTO
e/o con la "LITURGIA DELLA PAROLA"
FATE CLIK SOTTO, su "VEDI TUTTO..."
1) Video lettura del Vangelo e commento del nostro Vescovo ERIO;
2) Videocommento di PAOLO CURTAZ;
3) Video Vangelo per bambini GRAFICA PASTORALE, D.Mauro Manzoni
4) VIDEOCONNESSIONE CON LE S.MESSE DELL'UNITA' PASTORALE
SUL SITO YOUTUBE DELL'UP
5) LINK DEL CANALE YOUTUBE DELLA DIOCESI D
I MODENA-NONANTOLA
Avvisi per la settimana
AVVISI PER LA SETTIMANA * 4 - 11 settembre 2022
- SAN FELICE e RIVARA
( Riprende l’orario abituale delle Messe festive 8,30 – 10 - 11,30 e 18,30)
- In occasione della Sagra di Rivara: martedì 6 settembre alle 20,30 a Rivara, Il Vangelo sotto il campanile, sul tema: “Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho, te lo do” Relatore don Marek, già cappellano a San Felice
- Sempre nell’ambito della sagra di Rivara, mercoledì 7 settembre alle 20,30 in chiesa a Rivara liturgia penitenziale con la presenza di alcuni sacerdoti per le confessioni individuali
- Giovedì 8 settembre festa della Natività della Beata Vergine Maria. Sante Messe qui a San Felice alle 9 e alle 18,30.
- Sempre 8 settembre in serata alle 20,45 nella chiesa di Rivara concerto per organo dei maestri Stefano Pellini e Francesco Gibellini
- Venerdì 9 settembre alle 15,30 nei locali qui accanto alla chiesa la prima riunione del neo – costituito gruppo “SPERANZA e VITA” cui sono invitate coniugi che hanno perso per un lutto familiare la moglie o il marito: un momento di incontro, di preghiera e di condivisione.
- Domenica 11 settembre, a san Felice, in occasione della sagra di Rivara è sospesa la santa Messa vespertina delle 18,30. A Rivara santa Messa vespertina alle 17:45
- Confessioni: ogni sabato dalle 16 alle 18; nei giorni feriali al termine delle Messe delle 9 e 18,30
- .
- E’ possibile prenotare anche all’uscita di questa Messa, e, in settimana presso l’Ufficio parrocchiale, qui accanto alla chiesa, il libro che ricorda i 3 sacerdoti don Giusti, don Paradisi e don Govoni.
- CARITAS di Unità pastorale continua la raccolta di offerte per l’EMERGENZA UCRAINA, offerte che si possono versare su apposito IBAN visibile sui fogli avvisi oppure con un versamento presso l’Ufficio parrocchiale
- Emergenza Ucraina: Caritas di Unità Pastorale comunica che alla data del 30.04.2022 il totale della raccolta è di € 6 368 di cui € 4.000 già inviati a Caritas Nazionale e la restante parte per gli aiuti destinati ai profughi Ucraini arrivati. Giorni fa è stato inviato primo trasporto di aiuti in Polonia destinazione indicata da d. Tomek per le successive consegne alle Caritas Ucraine.
- CARITAS raccoglie vestiario e indumenti puliti in buono stato presso il proprio recapito nelle ex scuole elementari esclusivamente nei giorni di mercoledì e sabato pomeriggio dalle 15 alle 17,30.
- Per ospitare profughi ucraini occorre assumere informazioni presso la Caritas parrocchiale
- Ø La segreteria parrocchiale, di fianco alla chiesa, è aperta ogni giorno feriale, sabato compreso, dalle 9 alle 12, dalle 17,30 alle 18,10 e dalle 19,10 alle 19,30 per la prenotazione delle Messe, per offerte alla parrocchia e per il ritiro di documenti La prenotazione delle S. Messe si chiede venga effettuata nell’ufficio parrocchiale almeno una settimana prima del giorno richiesto per la prenotazione.
- Per le celebrazioni l’invito ad indossare la indossare preferibilmente la mascherina Ffp2)
- Gli avvisi parrocchiali possono essere consultati sul sito www.abbiamofattocentro.it
Vangelo e Video-Commento del Nostro Vescovo Erio
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Video-Commento di Paolo Curtaz
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Video-Commento per BAMBINI e RAGAZZI
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Sante Messe in streaming dell'unità pastorale,
sciegliere la Celebrazione che vi interessa dal LINK sotto
(SITO YOUTUBE UNITA' PASTORALE)
LINK DEL CANALE YOUTUBE DELLA DIOCESI
DI MODENA-NONANTOLA (Cliccare QUI)
La Liturgia di Domenica 4 Settembre 2022
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
Tu sei giusto, o Signore, e retto nei tuoi giudizi:
agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. (Sal 118,137.124)
Colletta
O Padre, che ci hai liberati dal peccato
e ci hai donato la dignità di figli adottivi,
guarda con benevolenza la tua famiglia,
perché a tutti i credenti in Cristo
sia data la vera libertà e l'eredità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno C):
O Dio, che ti fai conoscere
da coloro che ti cercano con cuore sincero,
donaci la sapienza del tuo Spirito,
perché possiamo diventare veri discepoli
di Cristo tuo Figlio,
vivendo ogni giorno il Vangelo della Croce.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (Sap 9,13-18)
Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
Dal libro della Sapienza
Quale, uomo può conoscere il volere di Dio?
Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
I ragionamenti dei mortali sono timidi
e incerte le nostre riflessioni,
perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima
e la tenda d’argilla opprime una mente piena di preoccupazioni.
A stento immaginiamo le cose della terra,
scopriamo con fatica quelle a portata di mano;
ma chi ha investigato le cose del cielo?
Chi avrebbe conosciuto il tuo volere,
se tu non gli avessi dato la sapienza
e dall’alto non gli avessi inviato il tuo santo spirito?
Così vennero raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra;
gli uomini furono istruiti in ciò che ti è gradito
e furono salvati per mezzo della sapienza».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 89)
Rit: Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
Tu fai ritornare l’uomo in polvere,
quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo».
Mille anni, ai tuoi occhi,
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
Tu li sommergi:
sono come un sogno al mattino,
come l’erba che germoglia;
al mattino fiorisce e germoglia,
alla sera è falciata e secca.
Insegnaci a contare i nostri giorni
E acquisteremo un cuore saggio.
Ritorna, Signore: fino a quando?
Abbi pietà dei tuoi servi!
Saziaci al mattino con il tuo amore:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Sia su di noi la dolcezza del Signore, nostro Dio:
rendi salda per noi l’opera delle nostre mani,
l’opera delle nostre mani rendi salda.
SECONDA LETTURA (Fm 1,9-10.12-17)
Accoglilo non più come schiavo, ma come fratello carissimo.
Dalla lettera a Filèmone
Carissimo, ti esorto, io, Paolo, così come sono, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesù. Ti prego per Onèsimo, figlio mio, che ho generato nelle catene. Te lo rimando, lui che mi sta tanto a cuore.
Avrei voluto tenerlo con me perché mi assistesse al posto tuo, ora che sono in catene per il Vangelo. Ma non ho voluto fare nulla senza il tuo parere, perché il bene che fai non sia forzato, ma volontario.
Per questo forse è stato separato da te per un momento: perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come fratello carissimo, in primo luogo per me, ma ancora più per te, sia come uomo sia come fratello nel Signore.
Se dunque tu mi consideri amico, accoglilo come me stesso.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Sal 118,135)
Alleluia, alleluia.
Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo
e insegnami i tuoi decreti.
Alleluia.
VANGELO (Lc 14,25-33)
Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Dio conosce il limite e la caducità della creatura umana. Invochiamo da lui il dono della sapienza e la forza del suo Spirito.
Preghiamo dicendo: Manda il tuo Spirito, Signore.
1. Perché la Chiesa riconosca la sua forza nel paradosso della croce e sappia portarla con Cristo ogni giorno. Preghiamo
2. Perché chi ha ruoli di governo e di autorità li eserciti per il bene comune in spirito di servizio. Preghiamo.
3. Perché tutti i cristiani vivano con coerenza la fedeltà alla Parola. Preghiamo.
4. Perché ognuno di noi operi per l’edificazione di un mondo più giusto e fraterno secondo il Vangelo. Preghiamo.
Padre Santo, apri il nostro cuore alla disponibilità al vangelo per essere più conformi al Figlio tuo e per testimoniare al mondo la bellezza dell’essere suoi discepoli. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
O Dio, sorgente della vera pietà e della pace,
salga a te nella celebrazione di questi santi misteri
la giusta adorazione per la tua grandezza
e si rafforzino la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona di comunione
Come la cerva anela ai corsi d'acqua,
così l'anima mia anela a te, o Dio.
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. (Sal 41,2-3)
Oppure:
Io sono la luce del mondo;
chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita. (Gv 8,12)
Oppure (Anno C):
Colui che non porta la propria croce
e non viene dietro a me,
non può essere mio discepolo. (Lc 14,27)
Preghiera dopo la comunione
O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli
alla mensa della parola e del pane di vita,
per questi grandi doni del tuo amato Figlio
aiutaci a progredire costantemente nella fede,
per divenire partecipi della sua vita immortale.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Commento
Voler essere discepoli del Cristo significa avere scelto e deciso di seguirlo, significa avere scelto Cristo come unico punto di riferimento della e nella nostra vita.
Lo seguiamo perché lo amiamo e perché abbiamo fondato su di lui, e solo su di lui, il nostro progetto di vita.
Vivremo, nonostante tutto, infedeltà ed errori quotidiani, ma non saranno questi a troncare la nostra sequela se sapremo accettarli e viverli come limite e quindi come parte della croce che ogni giorno ci è chiesto di portare. Una croce fatta di grandi e piccole sofferenze e miserie, ma è proprio l’adesione alla “nostra” croce la via per divenire e rimanere suoi discepoli.
La Chiesa, oggi e sempre, è costruita da chi ha il coraggio di affidarsi soltanto a Dio e seguire Gesù con totale abbandono e senza nessun compromesso.
SI RINGRAZIA:
LA CHIESA
PAOLO CURTAZ
VANGELOCLIP MODENA
MAURO MANZONI